lunedì 29 giugno 2009

Giornali inglesi contro il governo Berlusconi

C'è davvero qualcosa che mi sfugge dietro tutte le notizie inglesi di questi ultimi giorni sul possibile "declino di Berlusconi".
In realtà, neanche con il governo Prodi erano stati tanto morbidi, ma non si era mai giunti a questi livelli.
Quasi quasi verrebbe da dire: tenete, eccovi in mano le chiavi del Paese, decidete voi chi metterci e come dovrà governare.
Invece no! Non lo dico, punto primo perchè non mi sembra che i cari vecchi "amici" inglesi abbiano davvero qualcosa da poter insegnare all'Italia, punto secondo perchè il "bel paese" si governa da solo, grazie, non siamo mai stati una vostra colonia nè lo saremo mai!
Sì, perchè dietro tutte queste dichiarazioni, dietro tutte queste notizie, c'è non poca ipocrisia, non poca cattiveria.
Verrebbe da dire che forse tutto questo rientra in un piano più generale di screditamento dell'attuale governo italiano, dato che "repubblica" ormai più che una testata giornalistica nazionale ha deciso di divenire il migliore quotidiano di Gossip facendo concorrenza a "Chi" o a "Novella 2000" (legittime scelte di politica aziendale), ma è palesemente assurdo come si stia cercando di abbattere la figura di Berlusconi non su un piano politico, istituzionale, mica si toccano i punti veri di una possibile incompatibilità come il caso Mills ad esempio (ma ce ne sarebbero altri cento), si cerca invece di sgreditarlo da un punto di vista umano, personale, di vita privata, con le amanti, la pedofilia, la droga, due matrimoni falliti e così via.
E' semplicemente vergognoso... si guardassero un pò meglio i fatti di casa loro, che i nostri che li guardiamo noi.

10 commenti:

  1. Concordo pienamente Adelio...dividiamo la politica dai fatti personali!
    Aggiungo che è ulteriormente vergognoso che oltre ai tobloid inglesi, anche la "concorrenza" dell'attuale governo utilizzino questi fatti personali come argomentazioni valide per sostenere l'antipolitica berlusconiana, così facendo è palese quindi che non hanno altro da dire in merito...

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  2. Ma infatti non li capisco neppure io... ripeto, sulla "figura berlusconi" ci sono tanti e forse troppi punti ancora in sospeso, dal famoso conflitto d'interessi (che cmq anche la sinistra non ha risolto quando era al governo per ben due mandati quindi bisognerebbe dirgli di fare un bel mea culpa), al caso Mills, Dell'Utri, ma su questo non si fa leva, si preferisce screditarlo miseramente.
    Io questo modo di fare politica non la concepisco proprio.

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  3. Ah no, il tuo "non concepisco" è decisamente ancora troppo per me, io mi fermo ancora al "non capisco", però forse sono sulla buona strada...;)

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  4. Mills è inglese... forse cercando nella sua vita "inglese" si scopre qualcosa di bello... la sua vita "italiana" la conosciamo, no? Se Previti fosse l'artefice della fortuna di Gordon Brown forse qualcuno che ce l'ha con Previti si rifarebbe pure su Gordon Brown.

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  5. adelio ti segnalo anche el Pais nella schiera di quotidiani che danno addosso a SilvioB, non è solo
    un certo tipo di stampa inglese.
    per la verità nemmeno a me interessa sapere cosa fanno in privato le persone, ma nella fattispecie trattasi del presidente del consiglio di una nazione che non si trova ai confini con il ruanda o la tanzania.
    del resto anche i nostri media in occasione dello scandalo Lewinksy/clinton riempivano le loro pagine.
    non c'è bisogno di spiegarti come sono schierati i giornali in italia...diciamo che SilvioB ha dalla sua una bella miriade di testate pronte a difenderlo o a spostare l'attenzione della gente.
    se repubblica porta avanti questa cociata antisilvio con l'ausilio di altri media esteri a me non pare così "fuori dal mondo" ...questo non significa che tutta l'Inghilterra è salita in cattedra per impartirci lezioni anche se come ti dicevo al tel. spesso siamo noi a copiarne i modelli (bipolarismo e sist. maggioritario)nella politica, (gestione degli stadi di calci) nello sport e quant'altro.
    Personalmente sapere che un d'alema se la spassa sulla barchetta o che il portavoce di prodi va a trans o che un dipietro s'inciucia con Iorio (news de il Giornale da verificare) darebbe molto fastidio se fossi un elettore di questi partiti a prescindere da quale fonte provenga l'informazione.
    saluti

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  6. Ciao Tito!
    Hai ragione, anche noi sparlavamo sul gossip americano, ma dubito che i toni fossero gli stessi.
    Io ho avuto modo di leggere spezzoni di articoli e li ho trovato molto più schierati e attaccabrighe rispetto a tanti altri.
    A prescindere dal discorso giusto o sbagliato che sia mettere in prima pagina la vita privata di un premier (che concordo, di privato "deve" avere ben poco) non sindacalizzo sul fatto in sè, ma sul "come" si è voluta affrontare tutta la faccenda.
    Devi darmi atto che di "notizia" c'era ben poco, il grosso degli articoli sia stranieri che italiani erano improntati sullo scandalo, sul mismatto, sul pedofilo, sull'immorale, sul gossipo. Non c'è bisogno di analizzare i fatti, di creare un'inchiesta, di verificare se "effettivamente" ciò che si è detto sia vero o falso, perchè repubblica, come tutti gli altri, avevano già condannato il premier ancor prima che egli potesse ribattere nelle giuste aulee.
    Spiace dirlo, ma ormai in Italia si è giunti al livello che non si è più innocenti fino a prova contraria, bensì proprio l'opposto: prima faccio nascere lo scandalo, prima ti condanno pubblicamente e pertanto lascio poco adito alle possibili interpretazioni, poi devi essere "tu" a dimostrare la tua innocenza, ma così facendo capisci bene che il danno recato (in questo caso non solo al premier, ma a tutta la nazione, con tutta la sua cittadinanza che l'ha votato) è imnmenso, non ci sarà mai un processo che possa ridare il giusto valore a giochi finiti, proprio perchè per una possibile condanna si sprecano fiumi di parole, per una possibile assoluzione poche righe bastano.
    E' un metodo che non concepisco e non potrò mai avvallare, è immorale, stupido e dannoso per tutti.

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  7. però lo ha ammesso anche lui che non è un "Santo"
    -con tutte queste belle figliole ormai lo avranno capito tutti che non sono un santo -
    quindi quelle indiscrezioni tanto campate in aria non erano.
    il finale era già noto ai "media sovversivi"
    Il premier va a puttane!
    e bada bene silvio non si è mai voluto difendere perchè non c'era niente da negare
    è di oggi la direttiva di tenere un "profilo basso" sullo scandalo di villa certosa, impartita a tutti i suoi collaboratori.

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  8. Andiamo, l'articolo è stato scritto il 29 giugno, quasi un mese fa, quindi se i media "sovversivi", come li definisci tu, avessero davvero saputo come andava a finire qui si parla di veggenza, mica di perspicacia! D'altro canto, in mezzo a 100 accuse una sarà pure vera no? :d
    Il punto è che è stato accusato di pedofilia, ed era una menzogna.
    E' stato accusato di detenzione di droga, e mi sembra che ancora non sia stato dimostrato.
    Ha fatto sesso con qualche donna di 40 anni? Non mi sembra che abbia fatto voto di castità, ma se si tratta di "moralità", allora parliamo anche di Veronica con il suo amante di fatto da 2 anni, non usiamo due pesi e due misure per favore.

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  9. E bada bene, io non difendo nessuno, mi da solo profondamente fastidio il comportamente perbenista di facciata ma dissacratore nel profondo, oltre che di contrapposizione a priori.

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