lunedì 2 aprile 2007

L'Etica esiste ancora?

Se si butta un'occhio sui vari blog presenti in Internet, si può notare con straordinaria facilità come uno dei temi maggiormente trattati sia "l'ingerenza della Chiesa" e i DICO.
Tutti dicono che ci sarebbero altre cose più importanti da affrontare, ma poi ci si ferma sempre sulla solita vetrina "ecclesiale" della religione cattolica senza capire quale sia il reale messaggio che c'è alla base di talune dichiarazioni.
I più stolti tirano ancorai in ballo questioni secolari, come se tutti i "ministri di Dio" dovessero necessariamente essere Santi (peccato che siano solo uomini), chi affronta l'argomento esponendo le proprie perplessità riguardo l'etica o la morale, viene immediatamente catalogato come cristiano, bigotta e ipocrita, pertanto riceve sulle proprie spalle tutte le colpe che egli di certo non ha commesso.
Sembra che ormai in questo tempo non ci sia più spazio per etica e morale, sembra che siano argomenti esclusivamente "religiosi", vogliono far credere che la maggior parte dei cittadini italiani non abbraccino la necessità di porre dei paletti, delle remore.
Nessuno parla della superficialità della società, tutti ne studiano i mali, ma nessuno cerca di trovarne le cause.
E' una società che sta andando a pezzi, è in corso uno sdraricamento di ideali che non sono più " necessari" e condivisi da molti. Basti pensare a ciò che ormai sono i sogni adolescenziali; diventare una velina o un calciatore, partecipare a reality show, questo Dio Denaro che non cessa di dettare le proprie regole su questa terra.
E Allora gettiamo tutto sul superficiale e "guai" ad urlare allo scandalo, non c'è più spazio per un'anima, non abbiamo più bisogno di una mera morale.

5 commenti:

  1. "Tutti dicono che ci sarebbero altre cose più importanti da affrontare, ma poi ci si ferma sempre sulla solita vetrina "ecclesiale" della religione cattolica senza capire quale sia il reale messaggio che c'è alla base di talune dichiarazioni."

    A noi stolti piacerebbe che certe cose fossero risolte rapidamente (tipo nella Spagna di Aznar) senza necessità di una mezza crisi di governo.

    "I più stolti tirano ancorai in ballo questioni secolari, come se tutti i "ministri di Dio" dovessero necessariamente essere Santi (peccato che siano solo uomini),"

    A noi stolti non piace rinfacciare al prossimo il proprio passato, fintanto che il prossimo evita di vantarsene o di usarlo come argomento.

    Sul fatto che i ministri di Dio siano uomini non ci piove. Il problema è che c'è una cosa chiamata "dogma dell'infallibilità papale" che da fastidio....

    "chi affronta l'argomento esponendo le proprie perplessità riguardo l'etica o la morale, viene immediatamente catalogato come cristiano, bigotta e ipocrita, pertanto riceve sulle proprie spalle tutte le colpe che egli di certo non ha commesso."

    Se una persona difende le posizioni della Chiesa, si fa carico di dover rispondere in nome e per conto della Chiesa.

    "Sembra che ormai in questo tempo non ci sia più spazio per etica e morale,"

    Falso. Forse non c'è spazio SOLO per la morale cattolica. Io ritengo di possedere una concezione etica e morale forte, che NON coincide con quella della Chiesa Cattolica.

    "sembra che siano argomenti esclusivamente "religiosi", vogliono far credere che la maggior parte dei cittadini italiani non abbraccino la necessità di porre dei paletti, delle remore."

    La società civile si basa sui paletti e le regole. Il problema è quali porre. La religione cattolica ne vuole imporre alcuni, in base alle proprie convinzioni. Il problema è che li vuole imporre a persone che non hanno affatto quelle stesse convinzioni.

    "Nessuno parla della superficialità della società, tutti ne studiano i mali, ma nessuno cerca di trovarne le cause."

    E quali sarebbero? I DICO? Ma andiamo...

    I Pacs ci sono in moltissime nazioni europee, che mi sembra stiano decisamente meglio di noi.

    "E' una società che sta andando a pezzi, è in corso uno sdraricamento di ideali che non sono più " necessari" e condivisi da molti."

    Falso. C'è un enorme bisogno di ideali. Il punto è che quelli che offre la religione cattolica sono ritenuti inutilizzabili.

    "E Allora gettiamo tutto sul superficiale e "guai" ad urlare allo scandalo, non c'è più spazio per un'anima, non abbiamo più bisogno di una mera morale."

    E chi lo dice?

    Il problema è che noi stolti non abbiamo bisogno di una morale dettata dalla chiesa cattolica.

    Abbiamo (e pratichiamo) una morale del vivere civile. E credo che meriterebbe un po' di rispetto.

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  2. "A noi stolti piacerebbe che certe cose fossero risolte rapidamente (tipo nella Spagna di Aznar) senza necessità di una mezza crisi di governo."

    La Spagna che nomini ha fatto notevoli passi indietro circa le coppie di fatto... la fretta non è mai una buona consigliera, soprattutto se i ballo ci sono fondamenti secolari.

    "fintanto che il prossimo evita di vantarsene o di usarlo come argomento."

    Non ricordo di essermene mai vantanto, potrei averlo usato come argomento perchè "io" vivo in questa Chiesa e in questa società, non quella di 150 anni fa.
    Sul dogma dell'infallibilità papale ho i miei dubbi anche io, ma ciò non nega la mia fede...

    "Se una persona difende le posizioni della Chiesa, si fa carico di dover rispondere in nome e per conto della Chiesa. "

    Non difendo le posizioni della Chiesa, dico solo che sia l'unica che affronta (e tristemente aggiungo) questioni di carattere etico, dato che ormai questa parola ha perso del suo significato.

    "also. Forse non c'è spazio SOLO per la morale cattolica. Io ritengo di possedere una concezione etica e morale forte, che NON coincide con quella della Chiesa Cattolica"

    Continui ad etichettare il mio pensiero come quello "cattolico", io preferirei che parlassi del mio "ego" come persona libera in una nazione "libera" senza dovermi necessariamente mettere un cartello addosso.

    ". La religione cattolica ne vuole imporre alcuni, in base alle proprie convinzioni. Il problema è che li vuole imporre a persone che non hanno affatto quelle stesse convinzioni."

    Idem come sopra... Chiediamolo agli italiani cosa ne pensano veramente, vedremo il responso...

    "E quali sarebbero? I DICO? Ma andiamo..."

    I DICO così formulati non risolvono il problema a mio avviso, è una baggianata inutile. Ripeto, per gli omosessuali non riservo problemi, è per gli etero che non li concepisco.

    "Il problema è che noi stolti non abbiamo bisogno di una morale dettata dalla chiesa cattolica.
    Abbiamo (e pratichiamo) una morale del vivere civile. E credo che meriterebbe un po' di rispetto."

    Nessuno vieta la libertà di opinione, ma permetti ad Adelio Fioritto cittadino della repubblica democratica italiana di esprimere il proprio parere.

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  3. "La Spagna che nomini ha fatto notevoli passi indietro circa le coppie di fatto... la fretta non è mai una buona consigliera, soprattutto se i ballo ci sono fondamenti secolari."

    La Spagna di Aznar ha fatto notevoli passi indietro? Quali sono i fondamenti secolari?

    "Non difendo le posizioni della Chiesa, dico solo che sia l'unica che affronta (e tristemente aggiungo) questioni di carattere etico, dato che ormai questa parola ha perso del suo significato."

    Falso. Come ti ho già detto, molte persone (come me) hanno una visione etica. Solo che non è l'etica della Chiesa Cattolica. E' un'etica accettabile oppure no?

    "Continui ad etichettare il mio pensiero come quello "cattolico", io preferirei che parlassi del mio "ego" come persona libera in una nazione "libera" senza dovermi necessariamente mettere un cartello addosso."

    Benissimo. Allora, chiedo a te: accetti che io possa avere un'etica e una morale indipendente da quella cattolica?

    "Nessuno vieta la libertà di opinione, ma permetti ad Adelio Fioritto cittadino della repubblica democratica italiana di esprimere il proprio parere."

    Certo. Ma (e questo lo voleo rispondere sul blog di Alfonso) la libertà di opinione non è l'obbligo di tacere di fronte alle affermazioni altrui.

    La libertà di opinione è, anzitutto, diritto di replica.

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  4. E su questo non ci piove, sei tu che mi attacchi senza remore...

    Quello che dovrebbe esserci è un dialogo, non una barricata dietro prese di posizione che non permettono una reale crescita!

    Per quanto riguarad i passi indietro, mi riferivo ad es alla possibilità di adozione espressa più volte da omosessuali e lesbiche come parità di diritto rispetto alle coppie etero.
    Se non erro in Spagna si parlava di estendere questo diritto anche alle unioni di fatto, cosa poi categoricamente smentita, come ad esempio il diritto alla pensione di vedovanza o all'eredità.

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  5. "E su questo non ci piove, sei tu che mi attacchi senza remore..."

    Non credevo di averti attaccato.

    "Quello che dovrebbe esserci è un dialogo, non una barricata dietro prese di posizione che non permettono una reale crescita!"

    Momento. Ci sono le opinioni e ci sono i fatti. Io divento sicuramente "appassionato" quando si cerca di far passare fatti sbagliati per opinioni. Come diceva quel tale, hai diritto alle tue opinioni, non hai tuoi fatti.

    Se una coppia omosessuale possa o meno adottare un bambino, è un'opinione di cui si può discutere. Su di essa si possono avere opinioni anche radicalmente diverse.

    Ma se uno sostiene che "una coppia omosessuale non può adottare, perchè danneggia la salute del bambino" non sta esprimendo un'opionione: sta enunciando un fatto.

    Questo fatto può essere vero o falso, ma non è e non può essere un'opinione. Si può verificare scientificamente (e, BTW, in Francia è già stato verificato).

    "Per quanto riguarad i passi indietro, mi riferivo ad es alla possibilità di adozione espressa più volte da omosessuali e lesbiche come parità di diritto rispetto alle coppie etero.
    Se non erro in Spagna si parlava di estendere questo diritto anche alle unioni di fatto, cosa poi categoricamente smentita, come ad esempio il diritto alla pensione di vedovanza o all'eredità."

    A quanto mi risulta la cosa è un po' diversa.

    Aznar aveva introdotto il riconoscimento delle unioni civili (omosessuali o eterosesssuali).

    Zapatero ha invece introdotto la famiglia a prescindere dal sesso delle coppie. Era questo lo "scandalo", poichè automaticamente si estendevano tutti i diritti propri della famiglia.

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